Piacenza

Piacenza è una piccola cittadina, l’ultima dell’Emilia-Romagna, in cui ancora si respira l’eleganza della piccola capitale che fu a metà del XVI secolo.

Imponente ed elegante è la Piazza dei Cavalli, sulla quale troneggiano, fiere, le statue equestri di Alessandro e Ranuccio Farnese. Dietro di loro il Palazzo Gotico, ancora oggi un po’ misterioso, a metà tra la chiesa e il palazzo di governo.

Percorrendo poi via XX settembre si arriva alla Cattedrale, in posizione sopraelevata rispetto alla piazza antistante. All’interno bellissime formelle che ricordano le corporazioni che ne sovvenzionarono la costruzione e poi la cupola, mirabilmente decorata da Guercino.

Uscendo dalla cattedrale e prendendo a destra, si arriva alla chiesa di Sant’Antonino, luogo di culto e di potere, in cui vennero firmati i preliminari per la Pace di Costanza nel 1183.

E poco più avanti il Teatro Comunale, in cui, tra gli altri, fu spesso ospite il Maestro Giuseppe Verdi.

Appena fuori dal centro cittadino si trova la Cittadella, oggi Palazzo Farnese, sede della famiglia ducale che oggi ospita i Musei Civici. E un po’ più lontano, Santa Maria di Campagna, una delle chiese più belle ed interessanti della città, con un ciclo pittorico di Pordenone, ma anche tele di Guido Reni e dei Procaccini.